La parodontologia è la disciplina che si occupa della diagnosi e la cura della gengivite e della sua evoluzione più grave, la parodontite. Questa malattia, meglio conosciuta come piorrea, può portare nel tempo alla perdita dei denti, ed ha condannato alla"dentiera" una grossa fetta di popolazione negli anni passati. Essa è un'infiammazione profonda che colpisce i tessuti di sostegno dei denti (gengiva, legamento parodontale e osso), e si manifesta spesso in maniera subdola e senza dolore per il paziente.
Le cause principali sono:
Cattiva igiene orale Predisposizione ereditaria Fumodiabete È un problema molto diffuso nella popolazione, che se non viene intercettato nel modo opportuno e il più tempestivo possibile porta con il tempo alla mobilità e alla successiva perdita dei denti.
I primi sintomi della parodontite sono:
il sanguinamento durante lo spazzolamento dei denti e delle gengive (spesso mascherato nel suggetto fumatore, che quindi non si accorge di avere la malattia) l'alitosi (alito cattivo) Nelle fasi avanzate della Parodontite assistiamo invece spesso ai sintomi più gravi:
mobilità dei dentispostamento dei denti dalla sede originariafastidio durante la masticazione La terapia della Parodontite è oggi possibile con successo grazie all'applicazione dei protocolli di diagnosi e terapia dettati dalla
Società Italiana di Parodontologia ( www.Sidp.it) .
La parodontologia si occupa anche della correzione di difetti gengivali che possono creare inestetismi e ipersensibilità.